Plutarco
E quindi, poche parole prima di vederla...
Beh, siamo tornati alle origini.. Dopo due anni di lavori seri, (speriamo non seriosi) abbiamo scelto un testo brillante, divertente e anche un po' scemo: una piccola commedia che racconta la vita e le opere di un gruppo di trentacinquenni, amici per amore o per forza. Rigorosamente single, attivi, impegnati, auonomi ed indipendenti... (sic"!)
Francesco ad esempio, che ha deciso un viaggio avventuroso ed affascinante in Salvador perchè: "Amo vivere pericolosamente e sotto tiro" oppure Irene, che non riesce a passare mai una serata in casa perchè è continuamente invitata a feste, passeggiate a cavallo e quant'altro... Per non parlare di Olga, che di uomini se ne intende, oppure di Cristiano, latin lover professionista. E po iAugusto e le sue straordinarie tecniche di seduzione alla mostra di serpenti, ed Annalisa, triste perchè amae perché non ama, perché la amano oppure perché non la amano.
L'ho scritta dodici anni fa. Ero single, (ma non era più simpatico quando si diceva "scapolo" oppure "signorino" oppure "giovanotto") ero single dicevo, abitavo da solo e la mia vita non era poi lontanissima da quella che vivono i personaggi della commedia. Anzi, detto fra noi, un bel po' di quel che state per vedere è accaduto davvero... Qualcuno in platea sorriderà con una punta di imbarazzo ed un che di nostalgia.
Non ci avete capito molto, eh? Beh, neanch'io. Meglio così, la scopriremo insieme, buon divertimento,
L.P.
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